I Corinzi dall'1 al 3 ci fa entrare tra le più alte vette della straordinarietà delle eccellenze della vita che sono niente se non vissute ricorrendo all'amore.
Dal 4 al 7 viene descritta la qualità e le caratterisstiche dell'amore. Ossia dici di non sapere cos'è l'amore? è un concetto troppo alto? troppo filosofico? troppo perfetto?
E' qui fornito l'abbecedario dell'amore. Semplicemente alla portata di tutti!
Riceviamo la garanzia che mai verrà meno. Tutto passerà, anche le cose che ci sono date come indispensabili passeranno ma l'amore no. L'Amore E' nel nostro destino.
Tante cose passeranno, cesseranno cambieranno e vedremo veramente perchè oggi, qui, vediamo in parte, come in uno specchio che vedo e non vedo.
Interessante scoprire che un giorno vedremo come siamo stati appieno conosciuti. Cioè il nostro io messo al confronto con quello datoci da Dio!!!!
Isaia 43
Isaia 43 è il cantico di Dio agli uomini suoi, ossia a ciascuno di noi. E' per te e per me. E se credi tu lo vedrai, esattamente come Lui dice. Basta esaminare il proprio percorso e localizzare i momenti di Dio e le sue aree di salvezza in determinate circostanze, affinchè pervieni ad essere quel che lui dice di te: eri Giacobbe, divieni Israele.
E mentre ciò avviene, succede che tu porti Dio in te. Ossia lo fai felice. E' la sua mano che ci tiene stretti.
E Lui ci dà i suoi nemici, i nemici di Dio ce li dà in bottino, noi abbiamo l'egitto per israele.
Il verso 18 e 19 sono l'inno di Dio alla nostra vita. E chi non è passato da questi versi e sentito chi Lui è? e chi può dimenticare questi versi e la forza che ne deriva come se Dio fosse qui ed ora presente a ripetertelo finchè sia ineludibile e definitivamente in te!
E poi la sua fierezza mentre proclama che farà scorrere fiumi sul suo popolo che Gli eleva il proprio cuore superando i cieli per amarlo come Lui ama.
E non lo fa per lui, perchè o ci sei o non ci sei come può spostarsi l'universo?
Segreto che presto o tardi ci rivelerà.
Prendi Gesù... se entri nel luogo senza parole e di nuove dimensioni.
Un Dio che si fa piccolo e ti invita a parlare con Lui, quasi un affronto con gli sbagli che hai!
Ma se tu lo fai, lui pure lo fa .... a tal punto da cancellare tutto, dopo averne discusso per dimenticarlo per sempre e non ricordarsene più. Dio dimentica i nostri peccati e noi sempre a rimestarli!!!! non rendiamo famoso il peccato! Lui vuole che lo sminuiamo fino a dimenticarlo per non averne più parte in noi.
Dio come fai ad essere così!?
Se pervenissimo, se ricordassimo sempre come legate al dito... i nostri giorni non ti offenderebbero mai.
Solo un giorno senza di te.... Mai neppure uno solo!
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